Sulle tracce di Gabriele D’Annunzio

UN VERO VIAGGIO DI SCOPERTA NON È CERCARE NUOVE TERRE, MA AVERE NUOVI OCCHI.
MARCEL PROUST
Incontro con la guida e presentazioni:
Ore14:00 presso Stazione Ferrovia Sangritana a Lanciano;
Ore14:25 presso la Stazione Ferrovia Sangritana a Fossacesia.
Ore14:40 presso Stazione Ferrovia Sangritana a San Vito;
Il percorso dedicato al Vate inizia con la visita al Promontorio dannunziano, il promontorio del Trionfo della Morte, in posizione panoramica sulla Costa dei Trabocchi, quel tratto di mare della Provincia di Chieti puntellato di … una strana macchina da pesca, tutta composta di tavole e di travi, simili a un ragno colossale…
Visita al trabocco didattico Punta Tufano di Rinaldo Verì per conoscere la storia e il meccanismo di pesca di un’architettura spontanea e leggera, quasi aerea, ma solida, capace di sopportare il peso della rete da pesca e le forze delle tempeste marine…l’argano strideva girando per l’impulso delle quattro leve; e tutta la macchina tremava e scricchiolava allo sforzo, la vasta rete emergendo a poco a poco su dalla profondità verde con un luccichio aurino…
Ore 16:30 partenza per Taranta Peligna.
Visita al Sacrario della Brigata Majella raggiungibile con un tratto dell’ex Strada Statale 84, meglio conosciuta come Tajate o Terrazzo D’Abruzzo, come amava definirla Gabriele D’Annunzio. La località si affaccia sull’Alta Valle del fiume Aventino, all’altezza dell’ingresso per la Grotta del Cavallone o della Figlia di Jorio.
Spostamento a Taranta Peligna e passeggiata nel Parco fluviale delle Acque Vive testimone del Distretto Manifatturiero della Lana, il prodotto nobile, oggi di scarto, che un tempo aveva dato vita all’intera filiera della lana.
Breve sosta ai resti della Chiesa di San Biagio, martire protettore degli scardalana, e particolare attenzione al portale in legno intagliato, perfettamente conservato.
Ore 19:20 partenza per Casoli.
Visita al Castello Ducale che svetta su tutto l’abitato del centro storico. D’Annunzio, durante i suoi
soggiorni in Abruzzo, era ospite di Pasquale Masciantonio, che lui amava chiamare Pascal. Al poeta
era riservato un vano del Castello suddiviso in due stanze: lo studio e la stanza da letto, le cui pareti
sono coperte da scritte e versi a matita del Vate.
Ore 20:45 Itinerario nei Gusti della Provincia di Chieti
A conclusione del percorso, nei locali del Castello di Casoli, degustazione guidata di una sequenza di
eccellenze enogastronomiche della Frentania raccontate dalla Guida del Gusto.
L’esperienza sensoriale che racconta il territorio attraverso i luoghi, i prodotti locali e le tecniche di
produzione tradizionali delle numerose Aziende Agricole.
Ore 22:15 Partenza per il rientro.
Ore 22:45 arrivo a Fossacesia
Ore 23:00 arrivo a San Vito
Ore 23:15 arrivo a Lanciano